"Adolescent" di Netflix e la realtà del bullismo
Dal silenzio al sostegno: superare le barriere per una comunicazione aperta
Pubblicato inizialmente il 21.3.2025
Tempo di lettura: 3 minuti

La serie Adolescent di Netflix ci mostra la vita di studenti delle scuole superiori alle prese con sfide reali, che vanno dai problemi di salute mentale e dalle pressioni sociali fino a situazioni come il bullismo. Sebbene la serie sia stata lodata per la regia, l’uso magistrale dei piani sequenza e le grandi interpretazioni, non mi soffermerò su questi aspetti. Vorrei invece parlare di un tema importante in Adolescent che preoccupa molti genitori nella vita di tutti i giorni: il bullismo.
Quando i genitori scoprono il bullismo
I genitori possono sentirsi scioccati e turbati quando scoprono che il proprio figlio è coinvolto in episodi di bullismo, sia come vittima sia come bullo. È normale provare rabbia, senso di colpa o confusione. Sappiate che questi sentimenti sono comuni e validi. Tutti vogliamo proteggere i nostri figli, e il bullismo può farci sentire come se avessimo fallito in qualche modo. Ma ci sono delle soluzioni possibili.
Come capire i sentimenti di tuo figlio
I ragazzi a volte nascondono il loro dolore. Possono avere paura di parlare o temere di peggiorare la situazione. Prestate attenzione a eventuali cambiamenti nel loro umore o nelle loro abitudini:
Si stanno allontanando dagli amici?
Si lamentano spesso di mal di testa o di mal di stomaco?
Evitano la scuola o le attività extrascolastiche che prima apprezzavano?
Parlate con loro con delicatezza:
Riflettete sul loro stato d’animo: “Ho notato che sei più silenzioso del solito. C’è qualcosa che ti preoccupa?”
Mostrate comprensione: “Deve essere davvero difficile. Io sono qui per ascoltarti.”
Create un clima di sicurezza: assicuratevi che sappiano che non li giudicherete.
Perché l’assenza di giudizio è importante
Spesso il bullismo nasce da problemi più profondi, a volte dallo stress o dal dolore che un bambino non sa come gestire. Se vostro figlio ha bullizzato qualcuno, cercate di capire cosa sta succedendo dentro di lui. Fate domande come: “Come ti sentivi in quel momento?” o “Cosa ti ha portato ad agire in quel modo?” Se invece vostro figlio è stato vittima di bullismo, ascoltatelo senza incolparlo per non averne parlato prima. Mantenete la calma e un atteggiamento aperto, in modo che si senta abbastanza al sicuro da confidarsi.
Se tuo figlio è vittima di bullismo
Riconosci il suo dolore. Non dire: “Non è niente di grave.” Riconosci che si sente ferito.
Lavora con la scuola. Parla con insegnanti, consulenti o il preside. Possono tenere d’occhio la situazione di tuo figlio.
Rafforza la sua autostima. Ricordagli i suoi punti di forza. Aiutalo a capire che è molto di più di quello che dicono i bulli.
Cerca aiuto, se necessario. La terapia può offrire uno spazio in cui i ragazzi possano condividere i propri sentimenti e imparare strategie per affrontarli.
Se tuo figlio bullizza gli altri
Mantieni la calma. La rabbia può spingerlo a chiudersi e smettere di parlare.
Esplora le ragioni. Fai domande semplici sui suoi sentimenti. Scopri se è sotto stress o se non ha modi sani per esprimersi.
Stabilisci dei limiti. Fai capire chiaramente che il bullismo non è accettabile. Mostra strategie migliori per gestire la rabbia o i conflitti.
Chiedi supporto professionale. Counselor o terapeuti possono aiutarlo a sviluppare abilità sociali positive.
Prenderti cura di te
Come genitori, è facile trascurare i propri sentimenti: vergogna, paura, senso di colpa o ansia hanno comunque bisogno di attenzione. È importante trovare anche per te un sostegno, che sia parlare con amici, unirti a un gruppo di genitori o rivolgerti a un professionista della salute mentale (se vivi nella zona di Zurigo, puoi contattarmi). Il tuo benessere è importante perché ti aiuta a rimanere forte per tuo figlio.
Andare avanti
La serie “Adolescent” mette in luce quanto possano essere complicati e delicati gli anni dell’adolescenza, compreso l’impatto del bullismo. Come genitori, il nostro obiettivo è ascoltare, mostrare comprensione e guidare i nostri figli verso relazioni più sane. Se hai bisogno di ulteriore supporto, valuta di rivolgerti a un professionista della salute mentale. Con empatia e una comunicazione aperta, è possibile aiutare tuo figlio ad affrontare queste sfide e crescere nel processo.
Condividi questo articolo
Ultimi articoli