“Always look on the bright side” del Metal
La psicologia del perché le band metal salutano alla fine dei loro concerti con canzoni allegre.
Pubblicato inizialmente il 27.8.2025
Tempo di lettura: 3 minuti

Lo scorso luglio sono stata al concerto degli Iron Maiden e degli Avatar, alla fine, dopo la loro ultimissima canzone, quando si sono riaccese le luci dello stadio hanno riprodotto la canzone “Always look at the bright side of life” dei Monty Python. Questo contrasto emotivo mi ha incuriosita, così ho deciso di fare qualche ricerca in merito e di condividere quanto ho scoperto.
Nella storia
I primi dati sembrano risalire agli anni ‘80 con la comparsa nelle scene delle prime band thrash e death metal e della scelta in contrasto di canzoni pop o disco (come gli Abba), ma solo nei primi anni 2000 si riescono a trovare la prime documentazioni ufficiali: un articolo de “Il Guardian”, ad esempio, racconta proprio di un concerto degli Iron Maiden e, a quanto pare, sono 25 anni che continuano a scegliere i Monty Python in chiusura dei loro concerti.
Cosa succede ai fan durante il concerto
Durante i concerti si genera un forte rilascio di dopamina ed endorfina (i celebri ormoni del piacere e del benessere) che è specialmente vero durante i concerti ad alta intensità come quelli metal in cui volume alto, ritmo veloce, distorsione, densità sonora si vanno a sommare spesso a temi di rabbia e catarsi.
A livello pratico si manifesta con:
Attivazione fisiologica (come l’aumento del battito cardiaco e la diminuzione della sensazione della stanchezza)
Sincronizzazione comportamentale (urlare insieme i testi delle canzoni, saltare, vissuto di essere parte di una grande comunità)
Assorbimento cognitivo (distorsione della percezione del tempo in cui l’impressione è che il tempo scorra più velocemente ed ampliamento delle emozioni che risultano più intense).

© The Metalheads Way
Source: https://www.youtube.com/watch?v=R1gYSr6HKSM
Effetti della musica di contrasto alla fine
Quando le luci si accendono e si viene riportati alla realtà si genera un contrasto tra lo stato di euforia che si era provato fino al momento prima e quel brusco ritorno alla calma. Alcuni parlano di “Depressione Post Concerto”, in cui questi vissuti sono così intensi da generare anche un vissuto di vuoto in confronto alla propria calma vita quotidiana; ovviamente non è una diagnosi clinica riconosciuta, ma è abbastanza comune da renderla degna di essere menzionata.
In questo spazio si inserisce la musica allegra di contrasto alla fine dei concerti metal, fungendo da:
Segnale chiaro di fine del concerto: i toni completamente diversi tolgono ogni dubbio, insieme all'accensione delle luci, che il concerto sia veramente finito e che la band non uscirà, di nuovo, per fare un altro bis.
Regolatore emotivo: i generi musicali scelti per chiudere i concerti generano il rilascio di ossitocina e diminuzione dei livelli di cortisolo, i quali riducono l'attivazione emotiva generata durante il concerto e il vissuto di “depressione” successivo.
Fluidificare il flusso della folla: coordina involontariamente tutti a camminare alla stessa velocità con una maggiore predisposizione all’essere più educati e disponibili, rendendo l'uscita più fluida e regolare.
Migliorare il ricordo della serata: grazie all'effetto della peak–end rule questo contrasto umoristico va ad aggiungere quell'ultimo tassello che va a rendere il ricordo della serata ancor più memorabile e fa sentire ancora di più di parte di una comunità.
In poche parole
La chiusura dei concerti metal con canzoni di contrasto (pop, dance o ironiche) rappresenta una tradizione sviluppata in contemporanea con la nascita del genere metal e rappresenta una forma di “cura emotiva di gruppo” con cui si festeggia un’ultima volta insieme prima di tornarcene a casa. Quindi:
Don't grumble, give a whistle
And this'll help things turn out for the best and
Always look on the bright side of life…
Bibliografia
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This one's for the fogey at the back
View Source - 2.
Always Look on the Bright Side of Life
View Source - 3.
Post-Concert Depression is Real — Here’s Why It Happens
View Source - 4.
Live music experiences create lasting happiness by fostering collective effervescence, study finds
View Source - 5.
Changing the Tune: Listeners Like Music that Expresses a Contrasting Emotion
View Source - 6.
Peak-End Rule
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